Nell’articolo precedente vi abbiamo raccontato i vari progetti che coinvolgeranno la nostra azienda durante questo anno. Tra le varie iniziative di Action Giromari si è appena svolta House of Birds, un’esposizione di 24 casette per uccellini presentata alla Triennale di Milano in occasione della Milan Design Week (4-9 Aprile 2017), risultato di un workshop di design collettivo in cui abbiamo invitato 24 firme del panorama nazionale ed internazionale dell’architettura, coordinate dal designer Roberto Giacomucci, a progettare una birdhouse, liberi di esprimere e sperimentare la propria visione attraverso forme, colori, funzioni e finiture.
L’ispirazione di House of Birds
Vi starete chiedendo: perché proprio la progettazione delle casette degli uccellini?
L’iniziativa House of Birds trae ispirazione dal volo degli uccelli, simbolo di libertà per antonomasia. Tuttavia, anche gli esseri viventi più liberi in natura sviluppano l’esigenza di contare su un luogo che doni loro protezione e riparo. La dimora per volatili, di conseguenza, può essere considerata non come una gabbia ma come una «culla», un posto sicuro dove proteggersi e dove nidificare. Gli uccelli si ingegnano per costruire la propria casa con tutto ciò che la natura offre loro: fango, rami, paglia, piume… Riescono a dare vita a delle vere e proprie opere d’arte con il solo aiuto del becco e delle proprie zampe: un’abilità che li rende, è il caso di dirlo, “architetti naturali”.
Come un uccello che vola e vince ogni resistenza, ma necessita di un nido riparato, chi entra in Action Giromari ha la totale libertà di esprimere la propria immaginazione senza nessun vincolo, contando su un luogo che protegga e sviluppi le sue idee.
Ecco, House of Birds è la metafora che sintetizza questa visione! Ci definiamo artigiani digitali che, davanti ad un’idea che ci viene sottoposta, non diciamo a priori <<è irrealizzabile>>, ma <<sì, si può fare!>> accogliendola come una sfida progettuale. Ricerca, sperimentazione, prove, prototipi, confronti: è fondamentale per noi condividere e trovare la strada più adatta insieme al committente per rendere reale e funzionale ogni idea di progetto…

Photocredit: Nello Villano
I designers
I 24 designers che hanno preso parte al workshop House of Birds sono: Shin Azumi; Emmanuel Babled; Sebastian Bergne; Aldo Cibic; Claesson Koivisto Rune; Nigel Coates; Matali Crasset; Lorenzo Damiani; Marco Ferreri; Odoardo Fioravanti; Naoto Fukasawa; Roberto Giacomucci; Alessandro Guerriero; Constance Guisset; Giulio Iacchetti; Industrial Facility; Lanzavecchia + Wai; Lievore Altherr; Piero e Francesco Lissoni; Palomba Serafini ps+a; Marc Sadler; Denis Santachiara; Paolo Ulian; Michael Young.
I progetti
- Giant Acorn – Shin Azumi
- Skycrib – Emmanuel Babled
- Sebastian Bergne – Crystal Palace
- Aldo Cibic
- Claesson Koivisto Rune
- Upside down house – Nigel Coates
- Hygiaphone – Matali Crasset
- Nido di Ringhiera – Lorenzo Damiani
- CasaInsieme – Marco Ferreri
- Loft – Odoardo Fioravanti
- Cuckoo Clock – Naoto Fukasawa
- Quequa – Roberto Giacomucci
- Condominio – Alessandro Guerriero
- House of Robin – Constance Guisset
- Metropolitan Birdbox – Sam Hecht/Industrial Facility
- Nestore – Giulio Iacchetti
- Soft Nest – Lanzavecchia + Wai
- Bird Feeder – Lievore Altherr
- Condonido – Piero e Francesco Lissoni
- House of Bird – Palomba Serafini
- Marc Sadler
- Birdhouse – Denis Santachiara
- Waterhouse – Paolo Ulian
- Hong Kong’s favourite bird – Michael Young
L’allestimento
L’esposizione di House of Birds ha avuto luogo all’interno del Giardino delle Sculture della Triennale di Milano, una delle istituzioni di design più importanti in Italia. Un caratteristico allestimento outdoor in perfetta armonia con il tema naturale del workshop, realizzato da Alma Allestimenti, azienda di Ascoli Piceno specializzata nella produzione e nel montaggio di stand fieristici, in qualità di sponsor tecnico della mostra.
Lo stand è concepito per essere percorso e visitabile esternamente, con due strutture a forma di casa poste alle estremità e il corpo centrale dell’allestimento composto da sagome di albero in multistrato che hanno funzione da supporto per le opere esposte.

Photocredit: Nello Villano
Le panchine, il gettacarte e i gadget a forma di casetta sono realizzati in Palboard, un innovativo materiale composito in pvc distribuito in Italia da sei mesi da Geplast Communication, sponsor tecnico dell’esposizione.

Photocredit: Nello Villano
Suggestiva anche di sera l’esposizione di House of Birds, grazie all’impiego di apparecchi luminosi LineaLuce gentilmente forniti in sponsorship da iGuzzini Illuminazione.

Photocredit: Nello Villano

Photocredit: Nello Villano

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